Sostituzione valvole gonfiaggio gommone: dove trovare quelle più adatte

 “Troppo gonfi o troppo sgonfi, questo il problema”: la pressione dei tubolari è da sempre una delle problematiche più comuni per gli appassionati, la cui causa risiede solitamente in una delle tre seguenti:

• taglio della camera d’aria;
• perdita di un giunto della camera d’aria;
• malfunzionamento delle valvole gonfiaggio gommone.

Se chiaramente non noti squarci o danni evidenti al tubolare, la prima cosa che puoi fare è riportare il tubolare a pressione corretta e vedere in quanto tempo si sgonfia: se il danno riguardo la camera d’aria solitamente la perdita di pressione è abbastanza veloce, dipende ovviamente dall’entità del danno, nel caso in cui ci sia un problema con le valvole gonfiaggio gommone, invece, la perdita avviene in modo più graduale.

In ogni caso, è sempre cosa buona rivolgersi a persone specializzate per procedere alla riparazione, ma nel caso siate in una situazione d’emergenza o d’impossibilità di rivolgervi a terzi, è utile avere delle valvole di gonfiaggio del gommone di scorta e sapere come procedere alla loro sostituzione.

Come rimuovere le valvole gonfiaggio danneggiate

Se una o più valvole sono danneggiate, il primo passo per smontarle è partire da come sono inserite nel gommone stesso.

Se la valvola è incollata, è necessario scaldare l'area con una pistola d'aria calda; in questo modo l’adesivo si ammorbidisce permettendo di estrarre la valvola tenendola per la base attraverso il tessuto del tubolare; se, invece, la valvola è avvitata, è necessario tenere fermo il dado alla sua base e inserire la chiave di avvitamento nella parte superiore, facendo così girare la valvola per poi estrarla.

Come montare le nuove valvole gonfiaggio gommone

Una volta liberato lo spazio occupato dalla precedente valvola è necessario pulirlo, perché lo sporco potrebbe non permettere a quella nuova di aderire e operare in maniera ermetica.

Specie se si tratta di una valvola incollata al tubolare, consigliamo di eliminare in maniera adeguata tutto il residuo di vecchio adesivo, anche utilizzando della carta vetrata se necessario, facendo ovviamente molta attenzione a non segnare eccessivamente il tubolare; a questo punto si inserisce il dado della nuova valvola e si applica il sigillante sui bordi del foro del tubolare a contatto con la valvola, per poi, infine, avvitare la valvola sul dado tenendo quest’ultimo attraverso il tessuto e lasciare asciugare per almeno 24 ore.

Nel caso delle valvole di gonfiaggio ad avvitamento, invece, sarà necessario svitarle dal dado e sostituirle con quelle nuove.

Nuove valvole di gonfiaggio: quali scegliere?

Esistono differenti tipologie di valvole gonfiaggio gommone, che variano a seconda dell’installazione, come abbiamo appena visto, se sono incollate direttamente al tubolare o se vengono avvitate su di esso, ma differiscono tra loro anche per altri molteplici aspetti:

• in primis le dimensioni, sia per quanto riguarda le valvole stesse che per il foro che richiede la loro installazione;
• il livello di pressione a cui poterle utilizzare, alta, bassa o entrambe;
• la tipologia di apertura;
• il modello di tappo;
• la coppia di serraggio;
• la chiave di serraggio;
• la presenza o meno della guarnizione a labbro di silicone.

A questi seguono ovviamente accorgimenti puramente estetici quale il colore, ad esempio, o eventuali coperture, ma è chiaro che la scelta delle valvole non può e non deve basarsi solo sul gusto personale, ma è importante rivolgersi a chi tali dispositivi li progetta e li realizza, per non rischiare di avere spiacevoli sorprese una volta in acqua.

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